Pietro Ferrari, Presidente di Confindustria Emilia-Romagna, è preoccupato perché “dal 10 gennaio avremo problemi di produzione non irrilevanti”.
Alle tre strozzature note – materie prime scarse, prezzi energetici alle stelle e carenza di manodopera qualificati – se ne sommano ora altre due: l’alto numero di lavoratori positivi o in quarantena e il super Green pass.
“I No vax sono un numero abbastanza limitato, ma non sarà facile trovare sostituti altrettanto specializzati. Piuttosto temiamo l’altro numero di persone che dovranno confinarsi e i tempi lunghi per avere certificazioni e tamponi per tornare a lavorare. Il caos sta aumentando. In alcune linee di produzione se mancano due persone fondamentali si blocca tutto. Nel manifatturiero avremo inevitabili problemi di riduzione di organico, visto che lo smart working è impraticabile”.
Articolo di Valentina Conte sul sito www.repubblica.it – contenuto riservato agli abbonati