Confindustria Emilia-Romagna: Previsioni per il secondo semestre migliori rispetto ad inizio anno nonostante il complesso scenario geopolitico ed economico. Si intravedono segnali di possibile ripresa, ma le imprese devono essere messe nelle condizioni di investire e crescere. Rivitalizzare il Patto per il Lavoro, avviare un piano concreto di semplificazione burocratica, maggiori risorse per attrattività, internazionalizzazione, transizione ambientale ed energetica
Unioncamere Emilia-Romagna: Le imprese industriali in Emilia-Romagna tra aprile e giugno hanno registrato una diminuzione della produzione del -1,4%, e del fatturato del -1,3%. Gli ordini sono rimasti stabili, quelli dall’estero sono leggermente aumentati, +1%. Il periodo di produzione assicurato è di tre mesi e il grado di utilizzo degli impianti al 74% della capacità produttiva
Intesa Sanpaolo: Dinamica del credito positiva nei primi sei mesi dell’anno per la Divisione Banca dei Territori del Gruppo, pur permanendo a livello complessivo di sistema una domanda condizionata dall’incertezza. Ripresa delle erogazioni di prestiti per investimenti in macchinari, attrezzature, mezzi di trasporto, cresciuti del 19% anno su anno nel semestre per il settore bancario della regione. Depositi delle imprese stabili anno su anno nel semestre, confermando l’ampio cuscinetto di liquidità disponibile. Si consolida la crescita dei prestiti alle famiglie.
Comunicato stampa Confindustria Emilia-Romagna, Unioncamere Emilia-Romagna e Intesa Sanpaolo – 2 ottobre 2025
Nota congiunturale Confindustria Emilia-Romagna – 2 ottobre 2025